Ci veniva continuamente raccomandato di
considerare ogni cosa
con occhio libero da pregiudizi, di gettare
via qualsiasi tipo di "paraocchi".
I limiti dei pregiudizi razionalistici,
nei quali ero cresciuta senza saperlo,
caddero,
e il mondo della fede comparve
improvvisamente dinanzi a me.
Persone con le quali avevo rapporti
quotidiani
e alle quali guardavo con ammirazione,
vivevano in quel mondo.
Doveva perciò valere la pena almeno di
riflettervi seriamente.
Per il momento non mi occupai metodicamente
di questioni religiose;
ero troppo occupata in molte altre cose.
Mi accontentai di accogliere in me senza
opporre resistenza
gli stimoli che mi venivano dall'ambiente
che frequentavo
e - quasi senza accorgermene - ne fui pian
piano trasformata.
In cerca della verità, Teresa Benedetta
della Croce, Edith Stein